Dove un tempo sorgeva una conca, attorno ai nostri Monti Sibillini, nel 1954 si diede il via alla costruzione del più grande bacino idroelettrico delle Marche, divenuto poi il Lago artificiale di Fiastra, con lo scopo di fornire l’energia elettrica per l’intera Valle del Fiastrone.
Le tinte azzurre delle acque del lago lo hanno reso famoso come luogo di valida alternativa per il turismo balneare, poiché nulla hanno da invidiare alle più famose spiagge d’Italia. La tranquillità del luogo riecheggia nei visitatori, mentre la luce si infrange sulla superficie delle acque e lo sguardo può vagare alla bellezza delle sponde ricoperte da colline e boschi visitabili con sentieri.
L’intero lago è percorribile sia a piedi che in bicicletta grazie ad una comoda pista e perfettamente raggiungibile grazie alla presenza di aree di sosta e parcheggi attorno alle aree balneabili.
Mentre il bacino fornisce energia a tutta la Valle del Fiastrone, può offrire riparo nella comodità delle sue sponde dove potrete trovare lettini ed ombrelloni, divertimento praticando vela, canottaggio o un semplice pedalò.