Quel luogo incontaminato dove la montagna incontra l’avventura per tutte le età si chiama Fiastra. Nella parte settentrionale del Parco Nazionale dei Monti Sibillini potrete mettervi alla prova, a piedi o in mountain bike, scegliendo tra i vari sentieri ricchi di natura e storia.

Nel cuore delle Marche c’è un’oasi tutta da scoprire: un piccolo angolo di paradiso dove la montagna incontra il lago. Potrete rilassarvi sotto i boschi ombrosi che costeggiano la riva oppure fare un giro su questo specchio d’acqua con mille sfumature di blu.

Il lago di Fiastra è natura e divertimento. Direttamente sul lago, troverete canoe e pedalò per scoprire i punti più nascosti del lago e fare fantastici tuffi a largo. Per gli impavidi c’è il parco avventura: con ponti tibetani che arrivano alla teleferica sul lago, il parapendio, il tiro con l’arco e tanto altro.

  1. La storia di Fiastra

    La Fondazione

    Nell’XI secolo viene fondato il Castrum Fiastrae, primo nucleo di quello che diventerà il borgo di Fiastra. Era grande 21.000 metri quadrati, possedeva alte mura con torri e un imponente mastio. Era un rifugio per gli abitanti della vallata in caso di invasione. Il Castrum, o Castello, era proprietà della famiglia aristocratica dei Magalotti.

  2. La storia di Fiastra

    Le dominazioni Medioevali

    Nel 1259 i nobili Magalotto II e Pietro cedono il Castello di Fiastra e le terre ad esso collegate al Comune di Camerino in cambio della corresponsione economica di 6100 libbre. Nel 1262 i Varano conquistano Fiastra, per poi perderla nel 1443, anno in cui ha inizio una brevissima dominazione degli Sforza, conclusasi nel 1468, col ritorno dei Varano

  3. La storia di Fiastra

    Nello Stato della Chiesa

    A partire dalla metà del XV secolo, Fiastra entrerà a far parte dei domini dello Stato della Chiesa, sotto la cui dominazione resterà fino al XVIII secolo.

  4. La storia di fiastra

    La corrente elettrica

    Nel 1905, grazie alla caparbietà dell’imprenditore Dario Conti, tutta la valle, Fiastra compresa, è collegata alla rete elettrica. Conti inaugurerà attività nel settore tessile, edile e della falegnameria, contribuendo significativamente all’incremento del benessere dell’area.

  5. La storia di Fiastra

    La diga e il lago

    Nel 1950 iniziano i lavori dell’ENEL per la creazione di una diga sul fiume Fiastrone, al fine di incrementare la produzione di energia elettrica destinata all’uso locale. La conseguenza di tali lavori è stata la creazione di un lago artificiale dalla superficie di circa 2 kmq, oggi noto come “Lago di Fiastra”.

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